Leptospirosi


Risultati immagini per leptospirosi

Generalità

La leptospirosi è una zoonosi si che si manifesta con diversi quadri clinici. E’ causata da una spirocheta, la Leptospira interrogans. La leptospirosi (zoonosi: malattia trasmessa all’uomo da un animale) è diffusa in tutto il mondo e il suo serbatoio naturale è rappresentato da molti animali selvatici (soprattutto topi, roditori, volpi, procioni, puzzole), che possono contagiare con il morso o tramite le urine gli animali domestici (cani, maiali, equini, bovini, ma anche uccelli, anfibi, pesce eccetera.) I gatti si ammalano raramente. Gli animali possono ammalarsi o essere portatori sani: in entrambi i casi i microrganismi si localizzano a livello dei tubuli renali e pertanto si diffondono nell’ambiente tramite le urine, attraverso le quali raggiungono terreni e acque. L’uomo può infettarsi per contatto diretto con animali infetti (morso), ma solitamente la leptospirosi si contrae venendo a contatto con acqua, suoli o vegetazioni contaminate. La leptospirosi riconosce molti sinonimi nelle sue varie forme: malattia di Weil (che la forma più grave e può portare a morte), malattia dei giovani porcai, febbre delle risaie, febbre del fango, febbre canicola, febbre della canna da zucchero.​ 

Epidemiologia

La leptospirosi è presente in tutto il mondo con eccezione delle regioni polari. La leptospirosi rappresenta un problema di salute pubblica soprattutto in America Latina e nel Sud-est asiatico.

Incubazione e decorso

Il periodo di incubazione della leptospirosi è variabile:  in genere si considera sia attorno ai 10 giorni (2-26 giorni). Dal punto di vista clinico invece si distinguono due fasi:

  • una prima fase nella quale le leptospire si trovano nel sangue e nel liquido cefalorachidiano;
  • una seconda fase caratterizzata dalla comparsa degli anticorpi specifici per tali microrganismi i quali però possono rifugiarsi in altri organi (fegato, sistema nervoso centrale, rene).

La leptospirosi  può esordire con:

  • febbre improvvisa
  • brividi scuotenti
  • intense  mialgie e cefalee

Da un punto di vista obiettivo da non sottovalutare è la soffusione congiuntivale, presente in circa il 20-30% dei casi. La sua presenza non è comune alle malattie infettive  e il suo riscontro in  una malattia febbrile aspecifica  deve indurre il sospetto di leptospirosi. Anche mialgie e diatesi emorragica  ( epistassi, ecchimosi, ecc..) sono reperti caratteristici della leptospirosi​.

Alcuni soggetti riferiscono sofferenza renale (nefrite) o sintomi polmonari (tosse, dolore toracico).

Diagnosi

La diagnosi di leptospirosi viene fatta valutando il quadro clinico ed effettuando degli esami specifici. Oltre agli esami di laboratorio che evidenziano:

  • leucocitosi neutrofila
  • aumento della VES
  • minimo incremento delle transaminasi (elemento importante per la diagnosi differenziale con l’epatite)

si effettuano degli esami colturali attraverso i quali si ricercano le leptospire  nel sangue e nel liquido cefalorachidiano (nella prima e nella seconda settimana di malattia) e nelle urine (nelle  settimane successive). E’ importante prendere in considerazione tale malattia quando nell’ anamnesi delle persone colpite esistono dei fattori di rischio (contatto con animali, lavori a rischio, bagno in acque stagnanti).

Terapia

La grande maggioranza di infezioni da leptospira si autolimita. Tuttavia,  se si ritiene che la malattia sia abbastanza seria da richiedere una visita medica e venga posto il sospetto diagnostico di leptospirosi, si deve somministrare la terapia antibiotica.  Essa, infatti, riduce la durata della malattia e previene e riduce l’eliminazione urinaria della  leptospira, anche se non comporta benefici sulla mortalità. Gli antibiotici devono essere somministrati nei primi 2-3 giorni di malattia a dosaggi elevati, perché altrimenti non si ottengono i risultati sperati. Nelle forme complicate (morbo di Weil) va trattata anche la sindrome epatorenale con cortisonici, soluzioni elettrolitiche, glucosio.

Complicanze

In alcuni casi la guarigione è solo apparente, infatti dopo 1-3 giorni ricompaiono sia  la febbre che gli altri sintomi della prima fase accompagnati questa volta dai sintomi specifici dell’organo nel quale si è “rifugiato” il microrganismo. Se sono colpiti fegato e rene la malattia che si sviluppa è detta morbo di Weil, un quadro piuttosto grave caratterizzato da:

Si possono riscontrare anche emorragie, soprattutto cutanee. Nelle forme a esito favorevole c’è una guarigione completa, nelle altre purtroppo si può arrivare alla morte per coma epatico, insufficienza renale, soprattutto nei soggetti anziani.

Altra possibile localizzazione delle leptospire è nel sistema nervoso centrale. In questo caso si ha la comparsa di un quadro di meningite asettica dominato da:

  • cefalea
  • vomito
  • rigidità nucale

Questa forma, tranne casi rari, ha un’ evoluzione benigna.​

 

Ti potrebbero interessare:

 





(Visited 394 times, 3 visits today)

Related Posts

  • 74
        Le malattie osteoarticolari sono quelle malattie che coinvolgono l’apparato locomotore: osteopatie, artropatie, miopatie, tendinopatie, neuropatie; tutte hanno in comune il dolore (acuto, cronico) e la disabilità (temporanea, permanente).      Dolore al gomito Osteomielite: che cos’è, sintomi e terapia Artrite Psoriasica: le cause, i sintomi e il trattamento…
    Tags: cause, sintomi, è, si, i, in, terapia, salute
  • 72
    Ipertensione. Ipertensione da farmaci Indice articoliTossine: nemici invisibiliInfezioni: cosa sono e come si combattonoAnziano fragileCandidosi. cause, sintomi, curaDermatite allergica da contattoImpetigine: che cos’è e come si trasmetteAllergia al latticeAllergia: che cos’è e quali sono i sintomiSindrome di PolandAmastia: che cos’è e quali sono i rimediMalattia di FabryTeleangectasia emorragica ereditaria (Rendu-Osler)Smettere…
    Tags: è, sintomi, i, cause, salute, si, in, terapia
  • 71
    Gastroenterologia Celiachia: cibi da evitareCeliachia: i vantaggi nel vivere senza glutineAllergie e intolleranze alimentariCarcinoma dell’ampolla di VaterTumori neuroendocrini del pancreasCarcinoma del pancreas: cause, sintomi, prevenzionePancreatite acutaMorbo di CrohnInfarto intestinaleRettocolite ulcerosaColite ulcerosa: terapiaCancro al colonEmoperitoneoDispepsia: sintomi,cause e terapiaReflusso gastroesofageo. Di cosa si tratta esattamente? Quali sintomiAcalasiaMalassorbimento intestinale: cause e sintomiSinghiozzo: sintomi e…
    Tags: sintomi, cause, si, terapia, è, salute
  • 70
    Malattie neurologiche  Malattia di Huntington: malattia genetica rara Tremore Morbo di Parkinson: sintomi, diagnosi e terapia Craniofaringioma Encefaliti virali Ascesso cerebrale Sclerosi multipla Sclerosi multipla:sintomatologia Sclerosi multipla: diagnosi Sclerosi multipla: trattamento Miastenia gravis: sintomi, diagnosi e cura Parasonnie Amnesia globale transitoria: quali sono le cause? Sonnambulismo Narcolessia Morbo di Alzheimer Encefaliti…
    Tags: sintomi, malattia, cause, terapia, salute
  • 67
    Salute Candidosi. cause, sintomi, cura Dermatite allergica da contatto Allergia al lattice Allergia: che cos’è e quali sono i sintomi Che cos’è la sindrome di Poland? Impetigine: che cos’è e come si trasmette Amastia: che cos’è e quali sono i rimedi Vitiligine: come si tratta?  Indice  articoli Malattia di FabryTeleangectasia emorragica…
    Tags: sintomi, è, cause, i, si, salute, in, terapia

Lascia un commento

Enable Notifications OK No thanks