Salute degli occhi

Degenerazione maculare senile (DMS)

Cos’è la degenerazione maculare senile?

La degenerazione maculare senile (DMS) è una malattia degenerativa che colpisce la macula, la zona centrale della retina responsabile della visione nitida e ad alta risoluzione. È la principale causa di perdita della vista centrale negli anziani dopo i 55 anni.

Esistono due forme principali di DMS:

  • DMS secca: è la forma più comune e rappresenta circa l’85% dei casi. Procede lentamente e può essere presente per anni senza causare una grave perdita della vista. Tuttavia, nel tempo, può portare a una significativa perdita della visione centrale.
  • DMS umida: è una forma meno comune, ma più grave, che rappresenta circa il 15% dei casi. Provoca una rapida perdita della vista a causa della crescita di nuovi vasi sanguigni anomali sotto la macula. Questi vasi sanguigni possono perdere sangue e fluidi, danneggiando la macula e la vista.

Cause della degenerazione maculare senile

Le cause precise della degenerazione maculare senile (DMS) non sono ancora completamente comprese, ma si ritiene che siano il risultato di una combinazione di fattori genetici e ambientali.

Fattori genetici:

  • Predisposizione genetica: avere una storia familiare di DMS aumenta significativamente il rischio di svilupparla. Diverse varianti genetiche sono state associate alla DMS, suggerendo che la predisposizione alla malattia possa essere in parte ereditata.
  • Mutazioni genetiche: alcune mutazioni genetiche specifiche sono state collegate a un aumentato rischio di DMS. Queste mutazioni possono influenzare la produzione o la funzione di proteine ​​essenziali per la salute della macula.

Fattori ambientali:

  • Età: l’età è il principale fattore di rischio per la degenerazione maculare senile. Il rischio aumenta significativamente dopo i 55 anni e la malattia è molto rara nei soggetti al di sotto dei 50 anni.
  • Fumo: il fumo è uno dei più importanti fattori di rischio per la DMS. I fumatori hanno un rischio significativamente più alto di sviluppare la malattia rispetto ai non fumatori.
  • Esposizione ai raggi UV: l’esposizione eccessiva ai raggi ultravioletti (UV) del sole può aumentare il rischio di DMS. L’uso regolare di occhiali da sole con lenti UV-bloccanti può aiutare a proteggere la macula dai danni solari.
  • Ipertensione: l’ipertensione non controllata può aumentare il rischio di DMS.
  • Obesità: l’obesità è associata a un aumentato rischio di DMS.
  • Dieta: una dieta povera di antiossidanti e ricca di grassi saturi e colesterolo può aumentare il rischio di DMS.
  • Stress: alcune ricerche suggeriscono che lo stress cronico potrebbe essere associato a un aumentato rischio di DMS.

 

Quali sono i sintomi della degenerazione maculare senile?

La degenerazione maculare senile (DMS) è una malattia degenerativa che colpisce la macula, la zona centrale della retina responsabile della visione nitida e ad alta risoluzione. È la principale causa di perdita della vista centrale negli anziani dopo i 55 anni.

I sintomi della DMS possono variare a seconda della gravità della malattia e della forma specifica (secca o umida). In generale, i sintomi più comuni includono:

Visione offuscata: la vista può diventare offuscata al centro del campo visivo, rendendo difficile la lettura, il riconoscimento dei volti o la visione di dettagli fini.

Un punto cieco centrale (scotoma): un’area scura o grigia può svilupparsi nella visione centrale e ingrandirsi nel tempo.

Visione ondulata o deformata: le linee rette possono apparire ondulate o storte.

Sensibilità alla luce intensa: la luce intensa può risultare fastidiosa o dolorosa.

Difficoltà a distinguere i colori: i colori possono apparire sbiaditi o meno vivaci.

Altri sintomi meno comuni:

  • Visione doppia
  • Abbagliamento
  • Difficoltà di adattamento al buio

 

Diagnosi

La diagnosi della degenerazione maculare senile (DMS) si basa su un esame oculistico accurato eseguito da un medico oculista. L’esame può includere diverse procedure:

Esame della vista: Il medico oculista valuterà la tua acuità visiva misurando la tua capacità di leggere lettere e numeri a diverse distanze.

Esame della lampada a fessura: Lo specialista utilizza uno strumento chiamato lampada a fessura per illuminare e ingrandire l’occhio, permettendo di esaminare nel dettaglio la retina, la macula e il vitreo.

Fluorescenza retinica e Angiografia con Indocianina Verde (ICGA): Questi esami utilizzano coloranti iniettati nel flusso sanguigno per evidenziare eventuali anomalie nella circolazione retinica, aiutando a identificare la presenza e la posizione del foro maculare.

Tomografia Ottica Computerizzata (OCT): L’OCT è una tecnica diagnostica non invasiva che utilizza la luce laser per ottenere immagini ad alta risoluzione e ad alta definizione della retina. Queste immagini permettono di visualizzare il foro maculare con estrema precisione, misurando il suo spessore e valutando l’estensione del danno.

Esame del Fondo Oculare: Dilatando la pupilla con colliri speciali, il medico oculista può osservare il fondo dell’occhio, ottenendo una visione completa della retina, del vitreo e di altre strutture oculari.

Oltre a questi esami, il medico oculista può prendere in considerazione anche la tua storia medica e i tuoi fattori di rischio per la DMS.

 

Trattamento 

Il trattamento della degenerazione maculare senile (DMS) dipende dalla forma e dalla gravità della malattia.

DMS secca:

Non esiste una cura per la DMS secca, ma alcuni trattamenti possono aiutare a rallentare la progressione della malattia e a preservare la vista. Questi trattamenti includono:

  • Integratori alimentari: alcune ricerche suggeriscono che l’assunzione di determinati integratori alimentari, come antiossidanti e zinco, può aiutare a ridurre il rischio di progressione della DMS. Tuttavia, è importante sottolineare che non vi sono prove scientifiche definitive a sostegno di questa affermazione e che l’assunzione di integratori alimentari potrebbe avere effetti collaterali. È importante consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi integratore alimentare.
  • Terapia fotodinamica (PDT): questa terapia utilizza un laser per attivare un farmaco fotosensibile iniettato nell’occhio. Il laser attiva il farmaco, che distrugge i vasi sanguigni anomali che si formano sotto la macula nella DMS umida. La PDT può essere utile in alcuni casi di DMS secca avanzata.
  • Monitoraggio: è importante sottoporsi a regolari visite oculistiche per monitorare la progressione della DMS secca e per discutere con il proprio medico se sono necessari ulteriori trattamenti.

DMS umida:

La DMS umida è una forma più grave della malattia che richiede un trattamento più aggressivo per prevenire la perdita della vista. I trattamenti per la DMS umida includono:

  • Iniezioni intravitreali: questi farmaci vengono iniettati direttamente nell’occhio per bloccare la crescita dei vasi sanguigni anomali che si formano sotto la macula. I farmaci più comunemente utilizzati per le iniezioni intravitreali sono gli inibitori del fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGF). Questi farmaci possono essere molto efficaci nel migliorare la vista e rallentare la progressione della malattia. Tuttavia, richiedono iniezioni regolari (ogni 4-12 settimane) e possono avere effetti collaterali, come visione offuscata, dolore agli occhi e infiammazione.
  • Terapia fotodinamica (PDT): come nella DMS secca, la PDT può essere utilizzata per distruggere i vasi sanguigni anomali nella DMS umida. Tuttavia, la PDT è meno efficace delle iniezioni intravitreali e viene generalmente utilizzata solo come trattamento di prima linea o in pazienti che non rispondono bene alle iniezioni intravitreali.
  • Laserterapia subretinica: questa procedura chirurgica prevede l’utilizzo di un laser per cauterizzare i vasi sanguigni anomali sotto la macula. La laserterapia subretinica è un trattamento meno comune rispetto alle iniezioni intravitreali e viene generalmente utilizzata solo in casi avanzati di DMS umida o in pazienti che non rispondono ad altri trattamenti.

È importante sottolineare che il trattamento della DMS è in continua evoluzione e nuove terapie vengono sviluppate regolarmente. È importante discutere con il proprio medico oculista delle migliori opzioni di trattamento disponibili per la propria specifica situazione.

La scelta del trattamento dipende da diversi fattori, tra cui:

  • La gravità della malattia
  • La salute generale del paziente
  • I rischi e i benefici di ciascun trattamento
  • Le preferenze del paziente
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