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Selenio: Funzioni, Quanto ne Serve e Dove si Trova

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Che cos’è il selenio?

 
Il selenio è  un oligominerale micronutriente che svolge un ruolo chiave nel mantenimento della salute umana. È considerato un micronutriente essenziale, il che significa che il nostro corpo ha bisogno di piccole quantità di selenio per funzionare correttamente. In questo articolo, esploreremo in dettaglio l’importanza del selenio, le sue funzioni biologiche, le fonti alimentari e i potenziali benefici per la salute.
 

Un uovo fornisce circa 20 micro grammi di selenio

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Importanza del selenio

Il selenio svolge un ruolo cruciale nel nostro organismo, poiché è coinvolto in diverse funzioni biologiche. Uno dei ruoli principali del selenio è quello di agire come componente essenziale di varie selenoproteine, un gruppo di proteine che contengono selenocisteina, un aminoacido contenente selenio. Le selenoproteine svolgono una serie di funzioni metaboliche e antiossidanti, tra cui:
 
  1. Protezione dalle specie reattive dell’ossigeno (ROS): Le selenoproteine funzionano come antiossidanti, neutralizzando i radicali liberi e proteggendo le cellule dai danni ossidativi. Questo è importante per prevenire l’invecchiamento precoce e ridurre il rischio di malattie croniche come il cancro e le malattie cardiache.
  2. Regolazione del metabolismo: Il selenio è coinvolto nella sintesi e nell’attivazione degli ormoni tiroidei, che sono fondamentali per il corretto funzionamento della tiroide e per la regolazione del metabolismo. Un adeguato apporto di selenio è essenziale per mantenere un metabolismo sano.
  3. Supporto del sistema immunitario: Il selenio è coinvolto nella difesa immunitaria, aiutando a mantenere un sistema immunitario forte e funzionante. Le selenoproteine svolgono un ruolo chiave nella risposta immunitaria e nella regolazione dell’infiammazione.

 


Fonti alimentari di selenio

Il selenio può essere assunto attraverso una dieta equilibrata che includa alimenti ricchi di questo micronutriente. Le principali fonti alimentari di selenio includono:
    • Noci del Brasile: le noci del Brasile sono considerate una delle migliori fonti di selenio. Solo poche noci del Brasile possono fornire la quantità giornaliera raccomandata di selenio.
    • Pesce e frutti di mare: molti tipi di pesce, come il tonno, il salmone e le cozze, sono ricchi di selenio. I frutti di mare, come le ostriche e i gamberi, sono anche buone fonti di questo micronutriente.
    • Carne e pollame: la carne rossa, il pollo e il tacchino sono fonti di selenio. Assicurarsi di scegliere tagli magri di carne per ridurre l’assunzione di grassi saturi.
    • Uova: le uova contengono anche una buona quantità di selenio, insieme ad altri nutrienti essenziali.
    • Cereali integrali: i cereali integrali, come il grano intero e l’avena, possono fornire una modesta quantità di selenio nella dieta.
    • Latticini: Il latte e i latticini, come lo yogurt e il formaggio, contengono selenio in quantità limitata
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    Benefici per la salute

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    Un adeguato apporto di selenio può offrire diversi benefici per la salute umana. Alcuni di questi includono:
    1. Protezione antiossidante: il selenio agisce come antiossidante, proteggendo le cellule dai danni ossidativi e aiutando a prevenire l’invecchiamento precoce e le malattie croniche associate.
    2. Supporto del sistema immunitario:  è coinvolto nella regolazione del sistema immunitario, aiutando a mantenere un sistema immunitario forte e funzionante.
    3. Salute tiroidea: è essenziale per la sintesi e l’attivazione degli ormoni tiroidei, che sono fondamentali per il corretto funzionamento della tiroide e del metabolismo.
    4. Riduzione del rischio di malattie cardiache: alcune ricerche suggeriscono che un adeguato apporto di selenio può essere associato a un minor rischio di malattie cardiache.
    5. Supporto cognitivo: studi preliminari hanno suggerito che il selenio potrebbe avere un ruolo nella prevenzione del declino cognitivo e delle malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.




Livelli consigliati di selenio

I livelli consigliati di selenio variano a seconda dell’età, del sesso e dello stato di salute. Di seguito sono riportati i livelli di assunzione giornaliera raccomandata (RDA) di selenio per diverse categorie di persone:

– Neonati da 0 a 6 mesi: 15 microgrammi al giorno
– Bambini da 7 a 12 mesi: 20 microgrammi al giorno
– Bambini da 1 a 3 anni: 20 microgrammi al giorno
– Bambini da 4 a 8 anni: 30 microgrammi al giorno
– Ragazzi/e da 9 a 13 anni: 40 microgrammi al giorno
– Adolescenti/e dai 14 ai 18 anni: 55 microgrammi al giorno
– Adulti di età superiore ai 19 anni: 55 microgrammi al giorno
– Donne in gravidanza: 60 microgrammi al giorno
– Donne in allattamento: 70 microgrammi al giorno

In caso di condizioni di salute specifiche o di necessità dietetiche particolari, è sempre consigliabile consultare un medico o un dietista per determinare l’apporto di selenio più adatto al proprio caso.

Dosaggio e precauzioni

È importante mantenere un equilibrio nell’assunzione di selenio, evitando sia una carenza che un eccesso. La quantità giornaliera raccomandata (RDA) di selenio per gli adulti è di circa 55 microgrammi al giorno. Tuttavia, le esigenze individuali possono variare a seconda di fattori come l’età, il sesso, lo stato di salute e l’attività fisica.
Un eccesso di selenio può essere dannoso per la salute, quindi è importante evitare l’assunzione di dosi elevate di selenio senza la supervisione di un professionista sanitario. L’assunzione di selenio attraverso una dieta equilibrata è generalmente sicura.
 
 
 




Eccesso di selenio

Un eccesso di selenio può essere dannoso per la salute e può portare a una condizione nota come selenosi. L’assunzione eccessiva di selenio può verificarsi attraverso l’uso di integratori alimentari ad alte dosi o l’assunzione di cibi che contengono quantità molto elevate di selenio.

I sintomi della selenosi possono includere:

Capelli o unghie fragili
Cambiamenti nella pelle, come dermatite o eruzioni cutanee
Nausea o vomito
Diarrea o disturbi gastrointestinali
Affaticamento e debolezza muscolare
Irritabilità o nervosismo
Problemi neurologici, come tremori o perdita di sensibilità

La selenosi è una condizione rara e di solito si verifica solo con l’assunzione eccessiva di selenio per un periodo prolungato. 



Disclaimer
Le informazioni fornite sono solo a scopo informativo e non costituiscono consigli medici professionali. Non possono perciò essere usate a fini diagnostici e non costituiscono consigli o raccomandazioni di carattere professionale.

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