Uova: proprietà e controindicazioni
Le uova sono un cibo completo
Le uova sono molto nutrienti perché ricchi di proteine nobili. Contengono tutti gli aminoacidi essenziali e tutti in forma utilizzabile dal nostro organismo. Inoltre solo un’importante fonte di vitamine e minerali, soprattutto di vitamina A, vitamina B2, B6, B12, acido folico, ferro, calcio, potassio e fosforo. I carotenoidi di cui è ricco il tuorlo preservano i fotorecettori della retina, migliorandone la funzionalità.
Uova e colesterolo
Secondo alcuni studi condotti dall’Università di Sydney, nella Sydney Medical School il consumo di uova non inciderebbe sui livelli di colesterolo, ma meglio essere cauti e aspettare ulteriori approfondimenti. Un uovo apporta fino a 2/3 del fabbisogno giornaliero di colesterolo totale. Considerato che ci sono 371 milligrammi di colesterolo, in media in 100 grammi di uova, significa che mediamente consumando due uova si assumono qualcosa come 371 mg di colesterolo (fabbisogno quotidiano, stimato in 300 milligrammi). Buona norma è consumare l’uovo 3-4 volte a settimana se non si hanno problemi, scendendo a 1-2 nel caso di colesterolemia elevata.
Calorie
Contengono poche calorie: un uovo contiene circa 80 calorie; inoltre anche in piccole quantità questo alimento garantisce un’elevata sensazione di sazietà. In caso di una dieta ipocalorica l’ideale è prepararle alla coque, sode o in camicia.
Posso essere dannose per il fegato?
Le uova contribuiscono all’ apporto di sostanze che aiutano la funzionalità epatica. Tali sostanze sono la colina e la metionina, due amminoacidi che stimolando la secrezione della bile, aiutano a prevenire la steatosi, cioè l’accumulo di grassi nel fegato che, qualora venga trascurato, può portare a cirrosi e insufficienza epatica cronica.
Digeribilità
La digeribilità dell’uovo è proporzionale al quantitativo di grassi impiegati ed aumenta se i condimenti vengono portati ad alte temperature, come accade nel caso delle uova fritte. Studi recenti hanno confermato che un consumo moderato non è associato ad un aumentato rischio di malattie (o morte) cardiovascolari, fatta eccezione per i soggetti affetti da diabete.
Le uova nella dieta del bambino
Le proteine dell’uovo sono complesse e, se giungono nell’intestino del bimbo quando questo organo non è ancora in grado di riconoscerle, possono provocare allergie.Vanno date solo al compimento del primo anno. Visto che possono provocare allergia, bisogna procedere con cautela cominciando con piccole dosi di tuorlo aumentando la quantità per gradi. Se il piccolo non manifesta problemi si può proseguire proponendo anche l’albume.
Dove vanno conservate?
Nei supermercati vengono tenute a temperatura ambiente ma per una maggiore tutela il Ministero della Salute suggerisce di conservarle in frigorifero nell’apposito contenitore (quello di vendita ). Sono da evitare inoltre gli sbalzi termici, una volta messe in frigorifero vanno lasciate lì fino alla consumazione.
Le uova crude
Le uova possono essere consumate crude purché portino la regolare marcatura, ” A extra “e vengano conservate in modo corretto rigorosamente entro i limiti della data di scadenza. E’ meglio evitare di mangiare le uova di cui non si conosce la provenienza né quelle del contadino in quanto eventuali condizioni precarie igieniche possono favorire la contaminazione da salmonella, che si elimina soltanto anche con la cottura.
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